Alla domanda “cosa stà succedendo?” Il capotreno illustra ai passeggeri i
problemi del convoglio, ovvero la difficoltà nel chiudere le porte. Inoltre il ferroviere specifica come il problema si fosse
già presentato a Savona, stazione di partenza, pur facendolo partire ugualmente>. Ovviamente pur procedendo lungo la linea il disservizio non è stato risolto.
La conseguenza di questo tipo di scelte ha fatto si che questo convoglio fungesse da collo di bottiglia per tutti gli altri in coda, facendo accumulare ritardi intorno alla mezz'ora.
Chissà quali logiche hanno portato Trenitalia ad un certo tipo di scelte.