lunedì 25 febbraio 2013

Variazioni circolazione comunicate da Trenitalia

Per esigenze tecniche, oggi 25/2 si attuano i seguenti provvedimenti di circolazione:

treno 21029 soppresso da Ge Voltri a Ge Brignole – viaggiatori con treno 11255;

treno 11232 soppresso da Sestri L. a Genova Voltri; viaggiatori con treno 11250 con fermate aggiuntive a Mulinetti – Pontetto – Genova Cornigliano – Genova Pegli – Genova Pra;

treno 21023 soppresso parzialmente da Ge Voltri a Ge Br.le.- viaggiatori con treno 2041;

treno 11243 soppresso intera tratta e treno 21026 soppresso da Recco a Ge br.le;

treno 2044 originario da Ge Br.le; da Ge Nervi viaggiatori con 21024 (tr 2044 attende viaggiatori da 21024):

treno 21106 soppresso- viaggiatori con 21108;

treno 21111 soppresso- viaggiatori con  21113.

Treno 11236 originario da Savona , viaggiatori in salita fino a Savona con treno 11238.

domenica 24 febbraio 2013

Avvisi per maltempo

Per avverse condizioni meteo sono i atto i seguenti provvedimenti:

treno 2181 (Milano – La Spezia) limitato a Sestri Levante – viaggiatori da Sestri L. con treno 1533;

treno 24488 (La Spezia – Sestri L. ) soppresso intera tratta;

treno 2187 soppresso la Milano a Genova Brignole – viaggiatori con 669 con supplemento IC o con treno 1755;

treno 2048 soppresso da La Spezia a Genova Brignole – viaggiatori con 24568 con fermata aggiuntiva a Bonassola;





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venerdì 22 febbraio 2013

Aggiornamento notizie modifiche circolazione in Valle Scrivia

Con riferimento alle modifiche della circolazione sulla linea MILANO - GENOVA, dal 23 febbraio al 2 marzo 2013, per interventi di messa in sicurezza del “camino” di areazione della Galleria dei Giovi, in sostituzione della precedente comunicazione, Trenitalia informa che:
-          E' stata incrementata l’offerta di Bus fornendo un servizio dedicato sulla tratta Genova Pontedecimo - Piano Orizzontale (vedi terza pagina della locandina)
-          il Bus 38 (Genova Bolzaneto ore 17.15) dal lunedì al sabato effettuerà servizio fino a Isola del Cantone (arrivo previsto ore 18.00), mentre la domenica terminerà la sua corsa a Ronco Scrivia (vedi pag. 3 dell’orario).

Si segnala infine che la fermata dei BUS in partenza da Genova Bolzaneto e diretti a Ronco/Busalla è fronte stazione FS Via GB Custo 5. I bus in arrivo a Genova Bolzaneto da Ronco/Busalla fermeranno presso la fermata dell’ATP in via Pastorino 60 (presso bivio stazione FS).


martedì 19 febbraio 2013

Interruzione GE Pontedecimo Busalla 23/2 - 2/3

Con la presente si informa, che da Sabato 23 febbraio a Sabato 2 marzo 2013, per lavori di manutenzione straordinaria, la circolazione dei treni nella tratta Genova Pontedecimo – Busalla sarà sospesa.
Saranno garantiti, con variazioni rispetto all’orario in vigore, i collegamenti ferroviari nelle tratte:
  • Genova Brignole – Genova Pontedecimo;
  • Busalla/Ronco Scrivia – Arquata (via Isola del Cantone);
  • Genova Brignole – Ronco Scrivia, via Mignanego.
In tale periodo la fermata a Piano Orizzontale dei Giovi sarà cancellata ed alcuni treni effettueranno fermata straordinaria a Mignanego.
Saranno effettuati bus aggiuntivi tra Genova Bolzaneto e Busalla / Borgo Fornari / Ronco Scrivia.


giovedì 14 febbraio 2013

Problemi circolazione Ponente ligure

Causa problemi legati alla linea in prossimità della stazione di Genova Voltri, possibili ritardi e provvedimenti prt i treni che circolano sulla tratta Genova-Savona.

martedì 12 febbraio 2013

Bilancio del piano neve di Trenitalia

Condividiamo completamente l'analisi di GenovaMilano Newsletter:

Piano neve: primo bilancio

 

Nota:

Big snow (malgrado il terrorismo psicologico di Arpal, Comune di Genova e media genovesi) si è rivelata una normale nevicata di febbraio che RFI e Trenitalia hanno affrontato per tempo fornendo risposte preventive e operative adeguate.

C'è stato però un prezzo: la sostanziale soppressione di tutti i treni metropolitani dell'area genovese e di molti regionali e la conseguente non adeguata offerta di posti in considerazione del fatto che molti liguri hanno lasciato l'auto a casa.

 

Cos'ha funzionato

Prevenzione

Tempestività e qualità delle comunicazioni da parte di Trenitalia

Deviatoi riscaldati

Scrostamento ghiaccio da linea aerea

Collaborazione del personale viaggiante

Cosa non ha funzionato

Cancellazione di un numero eccessivo di treni

Ritardi incomprensibili di alcuni treni visto il numero ridotto di convogli in circolazione

Rimozione insufficiente della neve sui marciapiedi di molte stazioni minori.

Ancora disagi dovuti al maltempo

Pur essendo molto migliorata la situazione meteo sono state confermate le previsioni del piano neve e si annunciano nuove soppressioni anche per oggi.

Eccone alcune annunciate da Trenitalia:

 
In ottemperanza al programma "piano neve" vengono effettuate le seguenti soppressioni:
 
- 21023 Ge-Voltri(6.25) - Recco(7.42), viaggiatori con tr. n. 11243 con fermate aggiuntive di Pontetto, Molinetti
- 21024 Recco(7.53) - Ge-Voltri(9.06), viaggiatori con tr. n. 11256 con fermate agg. di Pontetto
- 21033 Ge-Voltri(9.25) - Ge- Brignole(10.02), viaggiatori con tr. n. 11259 con fermate agg. di Ge- Pra, Ge- Pegli, Ge- Cornigliano




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lunedì 11 febbraio 2013

I: R: Provvedimenti Piano Neve - aggiornamento 13 (ore 13.55)





-------- Messaggio originale --------
Oggetto:R: Provvedimenti Piano Neve - aggiornamento 13 (ore 13.55)
Da:BERGAGLIO FULVIO <f.bergaglio@trenitalia.it>
A:BERGAGLIO FULVIO <f.bergaglio@trenitalia.it>,MORICONE ETTORE <e.moricone@trenitalia.it>,Ass Pendolari ACQUESE <info@pendolari-acqui.it>,alfio.zorzan@gmail.com,Ass Pendolari ACQUESE - Gavazza <sheila.gavazza@pendolari-acqui.it>,Ass Pendolari ACQUESE - Olivieri <massimo.olivieri@pendolari-acqui.it>,Ass Pendolari ACQUESE - Rapetti <giovanni.rapetti@pendolari-acqui.it>,Ass Pendolari ACQUESE - Zorzan <alfio.zorzan@libero.it>,Ass Pendolari NOVESI - Leardi <rikmarta@gmail.com>,Ass Pendolari TIGULLIO <davidemaio@yahoo.it>,Comitato GENOVA MILANO - Pallavicini <newsletter@genovamilano.it>,Comitato Pendolari ALTA VALLE SCRIVIA <pavs@pavs.info>,Comitato Pendolari GE GRANARA <p.avignolo@teletu.it>,Comitato Pendolari GE GRANARA <elisabetta.rosellini@yahoo.it>,Comitato Pendolari LIGURIA - Palmieri <comitato.pendolariliguria@gmail.com>,Comitato Pendolari VALLESCRIVIA <enzo.fongi@cauvin.it>,Comitato Pendolari VALLESCRIVIA <ivana.grisanti@libero.it>,Coordinamento La Spezia 11254 <falbano@email.it>,bruno.giube@gmail.com,Coordinamento Pendolari LIGURI <pendolariliguri@libero.it>,Coordinamento Pendolari LIGURI - Sonia ZARINO <sbz.studio@libero.it>,Pend Prov IMPERIA e PONENTE LIGURE <dpizzolo@cleistech.it>,pendolari 35261 <pendolari_35261@libero.it>
Cc:MELLONI ENRICO <e.melloni@trenitalia.it>,BAGNASCO ROBERTO <R.Bagnasco@trenitalia.it>,IANNI MAURIZIO <M.Ianni@trenitalia.it>


Invio aggiornamento in oggetto.

 

Treno

Origine

Ora P.

Ora A.

Destinazione

Provvedimento

21044

Genova Nervi

12:38

13:36

Genova Voltri

SOPPRESSO

21051

Genova Voltri

13:55

15:08

Recco

SOPPRESSO

 

domenica 10 febbraio 2013

FS, LIGURIA: ATTIVATO IL PIANO NEVE E GELO

  • già attivo da ieri il piano neve di Rfi
  • prevista, per la giornata di domani, una parziale riduzione dei treni in circolazione

In relazione all’ondata di maltempo che interesserà da questa sera anche la Liguria,  il Gruppo FS ha attivato il Piano Neve e Gelo.

In particolare:
  • presidiati, da parte dei tecnici di RFI, gli impianti nevralgici con particolare attenzione ai nodi  e alle linee di valico;
  • approntato un massiccio piano di corse raschia-ghiaccio per mantenere in efficienza le linee di alimentazione elettrica;
  • attivate le scaldiglie sugli scambi di tutti gli impianti dotati di tali sistemi;
  • incrementata la presenza del personale ferroviario sui punti nevralgici della rete;
  • approntate le locomotive sgombraneve pronte in caso di necessità all’immediato intervento;
  • attivato il Centro Operativo Territoriale per il monitoraggio della situazione minuto per minuto, sotto il coordinamento della Sala Operativa Centrale di Roma;
  • attuate, in periodo notturno, particolari manovre dei deviatoi negli impianti non dotati di scaldiglie, per impedire fenomeni di congelamento durante le ore di punta del mattino;
  • allertato il personale delle ditte appaltatrici per un rapido intervento al fine di garantire la fruibilità delle stazioni (ad esempio pulizia marciapiedi, spargimento sale).
In base alle previsioni meteorologiche della Protezione Civile, riferite alla giornata di domani, e all’evoluzione della situazione, il Piano neve prevede inoltre una parziale riduzione dei treni in circolazione.

In particolare verrà garantito un treno all’ora (anziché ogni mezz’ora) tra Genova e Busalla effettuando i collegamenti in direzione Arquata e cancellando i treni che hanno origine e destinazione nella stazione di Busalla.
Garantiti i collegamenti nell’area metropolitana con una media di un treno ogni mezz’ora (anziché 15 minuti) cancellando le corse che hanno come stazione di origine e destinazione Nervi/Recco e Voltri. 
Sulla linea Genova-Acqui Terme saranno cancellati i regionali 6155 Acqui T. (ore 7.03)-Genova Brignole, 6160 Genova Brignole (13.10)- Acqui Terme e 6166 Genova Brignole (17.36) – Acqui Terme. Saranno altresì cancellati i treni regionali 21103 Novi Ligure (5.15) – Genova Brignole e 21107 Novi Ligure (6.00) – Genova Brignole.

sabato 9 febbraio 2013

Trasporto pubblico locale. La Liguria “salva” i conti

Malvisto dalle Regioni, che vedono messa in discussione l'autonomia della gestione finanziaria del TPL, il Fondo Unico per il Trasporto Pubblico Locale è stato varato giungendo ad un sostanziale compromesso che non scioglie, tuttavia, il nodo delle risorse strutturali assegnate che appaiono ad oggi ancora insufficienti.

da Il Corriere Mercantile 07-02-2013
Raggiunto ieri a Roma l’accordo sul Fondo per il riparto nazionale
Abbiamo salvato i conti della Regione». Basta questa frase pronunciata dall’assessore ai Trasporti della Liguria Enrico Vesco al termine della conferenza delle regioni sul tema della ripartizione del fondo per il trasporto pubblico locale, per capire quanto fosse delicato il doppio appuntamento romano. Argomento sensibile già in generale, era diventato decisamente scabroso quando la giunta aveva deciso di anticipare i finanziamenti, erogando 119,5 milioni di euro per la gomma e 75 per il ferro. Un taglio di circa 5 milioni rispetto all’anno prima (con consecutive ricadute sui servizi, soprattutto quelli feroviari per i pendolari) ma comunque anticipati, strappandoli ad altri assessorati. Quella frase e  cioè «abbiamo salvato i conti» dice che arriverà almeno la cifra impegnata  e ai 284,5 già indicati vanno aggiunt altre voci, tra cui i fondi per il trenino di Casella, la nave bus, i servizi speciali dei taxi.
Era auspicabile ma non scontata perché nello stabilire i criteri di premialità erano percorribili due strade: una che si rifaceva allo “storico” del riparto e l’altra che invece guardava solo all’ultimo anno (il 2012) e che avrebbe penalizzato la Liguria che, davanti alla diminuzione delle risorse in arrivo dallo Stato, aveva tagliato i servizi. Se le regioni avessero deciso di confermare queste cifre per la Liguria sarebbe stato non solo il danno ma anche la beffa, visto che la giunta Burlando aveva deciso in questo senso per non dover fare debiti con Trenitalia. Paradossalmente invece sarebbero state premiate invece quelle regioni (quasi tutte quelle del sud, Puglia esclusa) che invece avevano mantenuto i servizi ma mai pagato Trenitalia.

«I conti li faremo con calma a Genova - ha aggiunto Vesco - per ora però è sufficiente sapere che potremo investire altrove le cifre anticipate e non si dovrà più raschiare il fondo del barile». In primis nel sociale, fortemente penalizzato in passato.

L’accordo è stato raggiunto ieri mattina e confermato poi nel pomeriggio dal Tesoro, ma già nel pomeriggio di mercoledì erano state gettate le basi con un’intesa di massima e fissato il riparto del Fondo nazionale per il trasporto pubblico locale per il 2013, a quasi 5 miliardi. In particolare, l’accordo raggiunto prevede che verrà erogato il 60% dell’importo pari a 1,6 miliardi destinati ai contratti di servizio con Trenitalia. Entro i prossimi 4 mesi dovranno essere varati i nuovi criteri di efficientamento e si potranno distribuire le restanti risorse.

Un accordo che non tutte le regioni erano disposte ad accettare e lo si comprende dalle parole di Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni, che ha dichiarato che i governatori «non condividono il nuovo impianto della Legge di stabilità che, per il trasporto pubblico locale, ci porta indietro di 25 anni prevedendo un Fondo unico nazionale». Il via libera è però arrivato per quello che Errani definisce «senso di responsabilità».

L’intesa sul trasporto pubblico locale licenziato in Conferenza Unificata precede inoltre che entro un mese le Regioni dovranno trasferire le somme dovute ai Comuni, i quali, a loro volta, li erogheranno alle aziende del trasporto pubblico locale. È quanto ha reso noto il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, incontrando i giornalisti al termine dell’incontro. I Comuni potranno così a loro volta assegnare i fondi alle aziende del tpl su gomma.

venerdì 8 febbraio 2013

Provvedimenti in vista di possibili nevicate

In previsione delle forti precipitazioni nevose previste in Liguria a partire dalla notte tra domenica e lunedì p.v.,  la Direzione Regionale Liguria ha predisposto, per la giornata di domenica, l'inversione dei materiali per garantire la circolazione dei treni sulle linee interne, con una variazione, in più o in meno, del numero di posti offerti a seconda delle vetture e dei materiali utilizzati sulle varie linee, senza riduzione a priori del numero dei treni circolanti .

L'eventuale attuazione di ulteriori provvedimenti previsti nel piano "neve e gelo" RFI/Trenitalia è subordinata alla conferma, nei prossimi giorni, delle cattive previsioni meteo da parte delle autorità e strutture competenti. Detto piano prevede, com'è noto, anche la riduzione del numero dei treni circolanti.

Provvederemo ad inviare i necessari aggiornamenti in merito a quanto sopra esposto.

Direzione Regionale RFI/Trenitalia

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venerdì 1 febbraio 2013

Ferrovie: nuovo pacchetto Ue, riforme e più concorrenza Separazione rete, trasporto passeggeri aperto, 40 mld valore

Separazione della rete e piu' concorrenza transfrontaliera. Sono questi i contenuti del quarto pacchetto Ferrovie approvato oggi dalla Commissione Ue: il trasporto passeggeri dovra' essere completamente liberalizzato dal 2019 mentre gestione della rete e operativita' dei treni dovranno essere separati. Si tratta, secondo le stime di Bruxelles calcolate sull'evoluzione del mercato dall'entrata in vigore delle nuove norme nel 2019 e fino al 2035, di un pacchetto che vale 40 miliardi di euro in termini di vantaggi per gli utenti e le societa' che operano nel settore.

Per promuovere l'innovazione e l'efficienza e migliori rapporti qualita' prezzo, la Commissione europea propone infatti di aprire, a partire da dicembre 2019, tutte le linee nazionali di trasporto viaggiatori alle nuove imprese che vogliono entrare sul mercato. Un'impresa ferroviaria sara' cosi' abilitata a fornire servizi di trasporto viaggiatori su ferrovia ovunque nell'Ue: sia offrendo servizi commerciali competitivi, sia chiudendo contratti di servizio pubblico di trasporto che attualmente coprono la maggior parte dei viaggi in Ue (+90%). 

''Le ferrovie europee si avvicinano ad un bivio importante. Di fronte alla stagnazione o al declino di numerose ferrovie europee, l'alternativa e' semplice - ha avvertito il ccommissario Ue ai Trasporti, Siim Kallas, nel presentare in conferenza stampa il quarto pacchetto ferroviario - O noi prendiamo le difficili decisioni che sono necessarie per ristrutturare il settore ferroviario europeo e promuovere l'innovazione e l'offerta di servizi di migliore qualita', e cosi' le ferrovie ritroveranno la strada della crescita', per i piu' grandi benefici dei cittadini, delle imprese e dell'ambiente, o ci avviamo sull'altro cammino, che consiste nel rassegnarsi ad uno scivolamento irreversibile verso un'Europa nella quale le ferrovie non saranno piu' altro che un giochino di lusso per qualche stato ricco, fuori dalla portate della maggior parte degli altri a causa della rarefazione del finanziamento pubblico''.

L'adozione del pacchetto era slittata per settimane soprattutto a causa del veto di Francia e Germania, a causa della prevista divisione verticale tra rete e servizi. Perplessita' rispetto all'assoluzione della divisione contenuta nelle proposte legislative adottate oggi era stata espressa anche dall'ad di FS, Mario Moretti, nella sua qualita' di presidente della Comunita' ferroviaria europea (Cer) in una lettera inviata al commissario Kallas.

Emilia Romagna: Pendolari, un mese gratis per compensare i disagi

Per ottenere il biglietto mensile è necessario conservare i primi abbonamenti del 2013

admin-ajax (13)Buone notizie per i pendolari del tratto ferroviario Ferrara-Bologna. L’assessore regionale alla mobilità Alfredo Peri ha infatti rispettato la promessa fatta un anno fa, in seguito all’emergenza maltempo che bloccò buona parte dei treni emiliani, di regalare un ulteriore mese di viaggio a tutti gli utenti. “Non risolve tutti i problemi – ha dichiarato l’assessore -, ma riafferma il principio del riconoscimento del disagio e le responsabilità, dato il mancato rispetto di quanto previsto dal contratto di servizio. In questo modo rispettiamo l’impegno assunto lo scorso anno a seguito dei disagi derivanti dalla nevicata”.
All’indomani dell’ondata di maltempo del febbraio scorso infatti Peri aveva dichiarato che ai pendolari delle linee emiliane, non potendo essere rimborsati gli abbonamenti, sarebbero stati regalati due mesi di servizio. Ma anticipò che, se il primo abbonamento gratis sarebbe giunto subito, per il secondo si sarebbe dovuto aspettare fino al 2013. “Siamo molto contenti – è il commento del presidente del comitato pendolari Ferrara – Bologna, Mauro Vignolo – perchè sono stati rispettati i termini, nonostante le difficoltà economiche attuali. L’anno scorso l’assessore Peri, non potendo garantire subito due mesi di abbonamento, aveva parlato dell’aprile di quest’anno, ma ha rispettato i termini addirittura prima. In questo modo si va a sanare quella questione dei disagi che era rimasto in sospeso dallo scorso febbraio”.
Trenitalia e Tper comunicheranno entro febbraio tutti i dettagli per ottenere la mensilità gratuita, ma nel frattempo consigliano di conservare tutti gli abbonamenti scaduti del 2013 poichè questi dovranno essere presentati nelle biglietterie delle stazioni ferroviarie. Questo implica che per rientrare tra gli aventi diritto non è necessario aver subito i disagi dello scorso anno, e che anche i nuovi pendolari potranno richiedere il rilascio del biglietto a spese della Regione.
Intanto Vignolo fa anche un primo bilancio del servizio nel nuovo anno, affermando che “con il cambio di orari in dicembre c’è stato qualche problema, ma devo dire che dall’inizio del 2013 il servizio è stato abbastanza puntuale. Per ora non abbiamo rilevato criticità particolari, ma cercheremo il più possibile di tenere monitorata la situazione, e di dare dei feedback ad ogni trimestre anche alla luce della carta dei servizi e dei nostri 280 pendolari iscritti al comitato, che ci tengono sempre informati sulla situazione di ogni treno”.

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