giovedì 23 febbraio 2012

Interruzione linea Ventimiglia - Breil

Messaggio da Trenitalia

Segnalo l'apertura parziale della linea lungo la tratta Ventimiglia – Breil sur Roya.

Vi anticipo la presenza di bus sostitutivi per i ss. servizi:-          22993 Cuneo (ore 19.05) – Ventimiglia;-          22990 Ventimiglia (19.49) – Cuneo;

CordialitàEttore MoriconeTrenitalia SpADivisione Passeggeri Regionale/Direzione Regionale Liguri
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venerdì 10 febbraio 2012

I provvedimenti di Trenitalia contro il maltempo

Riceviamo e pubblichiamo dalla centrale operativa di Trenitalia:

Per affrontare il perdurare della situazione climatica estrema, che prevede – da oggi a lunedì 13 p.v. i- situazioni di possibile gelo e forte vento- si confermano i provvedimenti già in essere. In particolare:

· in tutti gli impianti della Liguria e del basso Piemonte dove stazionano nostri materiali, personale straordinario manterrà alimentati tutte le notti i locomotori ed il riscaldamento delle vetture.

· nelle stazioni di La Spezia, Setri Levante, Genova, Savona e Ventimiglia manterremo delle squadre che "spennellano" con liquidi antigelo (gli stessi prodotti utilizzati per le ali degli aerei) le porte delle vetture per evitare / limitare la formazione di ghiaccio.

· tutte le notti avremo locomotori con pantografi rivestiti in rame che percorrono tutte le direttrici per scongiurare la formazione di manicotti ghiaccio sulle linee aeree.

· RFI provvederà e a mantenere in efficienza tutti i deviatoi, tramite le scaldiglie e o con l'utilizzo di uomini presenti sul posto.

· Non sono ad oggi previste, da RFI, chiusure di linee secondarie. Analogamente, non sono previste soppressioni sulle linee, ove i treni verranno fatti circolare a seguito di trasformazione dei materiali (per questa ragione alcuni treni, previsti con vetture di prima e seconda classe, potrebbero circolare senza la prima classe);

· Inoltre, in aggiunta al presenziamento con personale addetto all’Assistenza alla Clientela normalmente presente nelle stazioni di La Spezia,Genova e Savona, sono stati predisposti presenziamenti straordinari anche con personale della Direzione che interverrà in seguito a situazioni di forte perturbazione della circolazione.

Ultime da Trenitalia

In data odierna 10/02/2012, in ottemperanza al piano neve, i viaggiatori con treno R 2297/2298 VENTIMIGLIA - PARMA troveranno a LA SPEZIA C.LE (p. 21,02) BUS sostitutivo per PARMA. Domani, 11/02/2012, il treno R 2295 PARMA (p. 7,48) - LA SPEZIA C.LE sarà sostituito con n° 2 BUS. Da LA SPEZIA C.LE per GENOVA i viaggiatori proseguiranno con i primi servizi utili.

I Pendolari savonesi: Trenitalia dice il falso!

Riceviamo dai colleghi del Ponente e pubblichiamo

Egr. Assessore Vesco,
in seguito alla soppressione dell'IC è apparsa sulla stampa on-line il disappunto dei pendolari. sul sito http://www.ivg.it è apparsa una presunta risposta di Trenitalia nei seguenti termini: "Eppure da Trenitalia la risposta arriva forte e chiara: “Questa soppressione era prevista dal ‘Piano Neve’ che è pubblicato da 10 giorni sulla pagina web fsnews.it e pubblicizzato in vari modi dal Gruppo – spiega la dottoressa Valeri, dell’ufficio relazioni esterne di Ferrovie dello Stato – C’è una sezione dedicata al maltempo con tutte le informazioni del caso”.
Questa risposta è lesiva dell'onorabilità degli scriventi PENDOLARI DEL PONENTE e della stessa Regione Liguria.
Contestiamo le seguenti circostanze:
  1. La nevicata a Roma è stata il 3 febbraio, quindi 7 giorni fa
  2. Il caos, anche ferroviario, è stato conclamato anche nei giorni successivi
  3. Le previsioni e le raccomandazioni della protezione civile risalgono a mercoledì - giovedì, data in cui presumibilmente le FS hanno perfezionato il "piano neve"
  4. Nessun piano neve è stato comunque pubblicizzato in modo adeguato da Trenitalia (nelle stazioni e a mezzo stampa)
  5. Le notizie della soppresione dell'C 505 risalgono solo a ieri sera
  6. Ancora questa mattina sono stati emesi, nella stazione di Alassio, biglietti per l'IC 505
Siamo stufi di bugie e di essere presi in giro (uso un liguaggio formale, ma vorrei usare termini molto più forti).
Chiediamo con forza che la regione di cui siamo cittadini ed elettori intervenga con il massimo rigore.
Sebastiano Lopes - COMITATO UTENTI TRENITALIA DEL PONENTE

CANCELLAZIONE IC 505

Riceviamo e pubblichiamo il seguente messaggio.

Egregio Assessore ai Trasporti della Regione Liguria,
a nome del COMITATO UTENTI TRENITALIA DEL PONENTE segnalo l'ennesimo (e siamo convinti non ultimo) diservizio di Trenitalia, che ancora una volte agisce a disprezzo degli utenti (cittadini) della Liguria.
Questa mattina - venerdì 10 febbraio 2012 - l'IC 505 in partenza da Ventimiglia e diretto a Roma è stato PREVENTIVAMENTE cancellato in ragione di possibili perturbazioni meteo.
Non desideriamo in alcun modo entrare nel merito ai piani di emegenza che l'azienda FS ha il diritto (e il dovere) di approntare per evitare situazioni di disagio e pericolo per i viaggiatori, ma dobbiamo ribadire che l'IC 505 svolge una funzione essenziale di collegamento del Ponente Ligure con Genova e con il resto d'Italia. La sua improvvisa cancellazione (annunciata solo sul sito internet di Trenitalia) ha comportato gravi disagi per tutti i cittadini che si spostano dalla loro sede per ragioni di lavoro e di studio.
Se sussistevano obiettive ragioni che sconsigliavano la prosecuzione del treno IC 505 per Roma, lo si poteva attestare a Genova o più avanti a La Spezia o a Pisa o in altra stazione idonea.
Questa sisuazione è assolutamente intollerabile e non ci interessano giustificazioni di maniera o proclami che l'80% dei treni hanno viaggiato: il nostro treno è stato cancellato!
Invitiamo pertanto l'Assessore Vesco, insieme ai suoi collaboratori e all'Ufficio Legale della Regione Liguria, valutare un esposto alla Procura della Repubblica per "interruzione di pubblico servizio".
A nulla vale il fatto che di tali esposti ve ne sono anche di recentissimi, perché forse solo la Magistratura potrà restituire ai cittadini della Liguria il rispetto che meritano e che è doveroso da parte delle Ferrovie dello Stato Italiano!
In attesa di un riscontro, porgiamo cordiali saluti.
dott. Sebastiano Lopes - COMITATO UTENTI TRENITALIA DEL PONENTE

giovedì 2 febbraio 2012

Possibilità di pagare a rate gli abbonamenti annuali regionali e sovraregionali. Positiva risposta della Regione Liguria.



L'Assessore Vesco denuncia RFI e Trenitalia



Anche il Piemonte critica la gestione dei treni durante l'emergenza neve

Barbara BONINO a Trenitalia: “Non verseremo un solo euro per questa settimana di disservizi interminabili. I pendolari piemontesi non possono viaggiare su treni ridotti a ghiacciaie. I ritardi e le soppressioni di questi giorni sono inaccettabili”


L’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino critica la gestione dell’emergenza maltempo da parte di Trenitalia. “ I pendolari piemontesi non possono essere costretti a viaggiare su treni ridotti a ghiacciaie: hanno dovuto subire maggiorazioni delle tariffe fino al 23% e devono poter usufruire di un servizio adeguato – spiega – Invece dobbiamo constatare percentuali inaccettabili di ritardi e soppressioni dei convogli regionali, imputabili nella massima parte a difetti del materiale rotabile. La Regione è dalla parte degli utenti e non esiteremo ad applicare le doverose sanzioni: per questa settimana di disservizi interminabili non verseremo un solo euro a Trenitalia, oltre a richiamarla al rispetto del contratto di servizio che prevede l’acquisizione di nuovi treni per un investimento pari a 280 milioni di euro”. Già per le inadempienze riferite al 2011 il conto per il gestore del servizio è stato salato ed ammonta ad oltre 8 milioni di euro, mentre i problemi di questa settimana provocheranno una sanzione superiore ai 200mila euro. Stamane sulla rete piemontese hanno circolato 196 convogli, mentre ne sono stati soppressi 151 (di cui 80 previsti dal piano neve): percentuali che nelle regioni limitrofe sono state anche superate. “ Le mancanze di Trenitalia sono generalizzate e in Lombardia ed Emilia-Romagna la situazione del traffico ferroviario è perfino peggiore che in Piemonte – aggiunge – Resta il fatto che l’attuale emergenza legata al maltempo era ampiamente prevista e la capacità del gestore di affrontare la situazione è stata largamente inferiore alle attese”.

mercoledì 1 febbraio 2012

ASSESSORE VESCO:” INACCETTABILI GRAVI DISSERVIZI SULLA LINEA LA SPEZIA-GENOVA. VERSO UNA DENUNCIA PER INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO

Ennesimi gravi disservizi causati da una situazione ampiamente annunciata: Trenitalia ha però ritenuto di aspettare passivamente le conseguenze del maltempo, non mettendo in essere la più piccola contromisura e lasciando così migliaia di utenti in balia di ritardi e soppressioni.




GENOVA. “I gravi disservizi che i liguri hanno dovuto subire questa mattina per colpa di Trenitalia sono inaccettabili e denotano l’incapacità dell’azienda di prevenire adeguatamente le situazioni di difficoltà. Per questo sto valutando con gli uffici un’eventuale denuncia per interruzione di pubblico servizio”. L’assessore ai trasporti, Enrico Vesco esprime in modo veemente tutta la sua contrarietà per quanto avvenuto questa mattina sulla linea ferroviaria La Spezia Genova dove numerosi treni sono stati soppressi a causa del gelo sui binari. “Da giorni – dice Vesco – la protezione civile regionale aveva anticipato le difficili condizioni meteo che si sarebbero determinate per la neve e il gelo, mettendo tutti nella condizione di adeguarsi, per assumere i provvedimenti necessari e garantire il più possibile la regolarità dei servizi. Nonostante questo Trenitalia non è riuscita ad evitare il blocco, quasi totale, della circolazione tra La Spezia e Genova, impedendo a migliaia di pendolari che vedevano nel treno una possibilità di spostamento in sicurezza, di raggiungere i luoghi di lavoro”. Vesco preannuncia a Trenitalia non solo “penali comminate ai sensi di quanto previsto dal contratto di servizio, ma anche una possibile denuncia per interruzione di pubblico servizio”. “Colpisce infatti – conclude l’assessore regionale ai trasporti – l’assoluta insensibilità di Trenitalia nei confronti dei cittadini liguri e l’incapacità di garantire il passaggio dei treni, a fronte di altri servizi pubblici che, tra mille disagi, stanno funzionando”.

L'IC 615 è bloccato da sei ore nella neve e nel ghiaccio

Da Corriere.it

Bloccati da sei ore nella campagna. Con il riscaldamento rotto e senz'acqua. È la disavventura che stanno vivendo gli oltre 600 passeggeri dell'Intercity 615 Bologna Taranto, ancora fermo in mezzo alle neve tra Forlì e Cesena.

I MESSAGGI - Il locomotore avrebbe avuto un guasto, forse a causa delle forti nevicate che stanno colpendo la regione, e le operazioni per l'invio di un'altra motrice sono rallentate dal maltempo e dai 70 centimetri di neve caduti. «Impossibile - fa sapere Trenitalia - mandare degli autobus per trasferire in altro modo le persone coinvolte». Sul luogo sono presenti gli uomini della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco che stanno cercando di liberare le rotaie. Le centinaia di passeggeri presenti a bordo stanno postando messaggi disperati sui loro profili Twitter. E immancabile è nato l'hashtag #trenoforlicesena. MuseCOM ha scritto: «No qui è il delirio c'è gente seduta per terra. Il treno ha raccolto i pendolari e c'è 4 volte il n. delle persone, aiuto». Quando le ore erano tre, aveva invece spiegato «Bloccati da 3 ore al freddo e senz'acqua sul treno IC 615 Bologna-Taranto. Complimenti Trenitalia, Help». Bloodyrick, invece ha raccontato che «hanno chiamato una locomotiva che sta venendo da Bologna boooh» mentre un altro utente ha raccontato con un po' di ironia l'arrivo dei vigili del fuoco: «Sono arrivati i pompieri ed un omino con la pala». Sempre MuseCOM scrive «ci hanno abbandonati senza acqua e ci hanno fatto pagare 4 euro un panino».

«EPISODIO GRAVISSIMO» - Sulla vicenda è intervenuto anche il Codacons: «I passeggeri del treno intercity bloccato da ore alle porte di Forlì devono essere risarciti non solo per i danni materiali legati al ritardo del convoglio, ma anche per gli enormi danni esistenziali che stanno subendo oramai da ore». «Si tratta di un episodio gravissimo - afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - Trenitalia deve disporre indennizzi automatici in favore dei 600 passeggeri dell'Intercity, abbandonati al buio e al gelo, indennizzi proporzionati ai disagi subiti.

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